Walmart espande il servizio di delivery InHome. Cresce l’attesa per l’integrazione con l’Intelligenza Artificiale

Il servizio di delivery di Walmart, InHome, si allarga a nuove location negli Stati Uniti. In dettaglio si tratta delle aree urbane di Philadelphia, Boston, Detroit, Minneapolis e San Bernardino con l’obiettivo di raggiungere 45 milioni di abitazioni su scala nazionale. A riprendere la notizia anche Giuseppe Caprotti sul suo blog (leggi qui), dove cita un articolo del portale americano Progressive Grocer.

Il servizio InHome delivery, attivo dal 2019, è disponibile a un costo aggiuntivo di 12,95 dollari al mese per gli abbonati Walmart+. I clienti possono effettuare l’ordine dal sito Walmart.com o dall’app Walmart, selezionando lo slot di consegna. La spesa viene consegnata sull’uscio di casa, dentro casa e addirittura riposta nel frigorifero grazie a un codice di accesso monouso fornito all’operatore, il quale è munito di una telecamera indossabile durante l’intera consegna, così da essere monitorabile dal cliente finale.

A gennaio, in occasione del Consumer electronic show (Ces) di Las Vegas (leggi qui), Walmart e Microsoft avevano presentato in anteprima un’ulteriore evoluzione del servizio che, grazie all’integrazione dell’Intelligenza artificiale, permetterà di monitorare abitudini di acquisto e consumo dei clienti per il restock automatico dei prodotti più acquistati, il cui nome è InHome Replenishment. La data di lancio di questo nuovo servizio non è ancora stata resa nota.

Fonte: alimentando.info

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